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Il saggio ricostruisce, sulla base della ricca documentazione inedita, conservata nell’Archivio del Dicastero per la Dottrina della Fede, la storia del movimento dei Chrétiens Révolutionnaires, formatosi intorno all'associazionismo socialcristiano, cattolico e protestante, nelle temperie politico-culturale ma anche religiosa degli anni del Fronte Popolare. Ad esso aderì il giovanissimo Paul Ricœur che nella loro combattiva rivista, «Terre Nouvelle», scrisse i primi articoli, compiendo la sua prima originale esperienza di intellectuel engagé. Il movimento e la rivista suscitarono grande simpatia e interesse nel composito universo politico del Fronte Popolare. Attirarono anche l’attenzione della gerarchia cattolica, progressivamente diffidente e ostile, fino alla messa all’indice da parte del Sant’Uffizio di «Terre Nouvelle» e alla condanna dei Chrétiens Révolutionaires, per l’alleanza con i comunisti.
