Fabrizio Siracusano
Productivity, Efficiency and Effectiveness of Criminal Justice: the Insidious Economic Rationale of the “Cartabia Reform” There is a declared economic rationale that guides the choices of the legislator in the “Cartabia Reform”. Leaving aside any biased view, it is an approach that reveals alarming implications where it becomes the rationale that justifies legislative intervention. In fact, along the tracks of an efficiency elevated to a « value per se » in criminal justice, solutions are embedded that risk undermining the very essence of jurisdiction — which, conversely, are to be kept within the indispensable epistemic canons of constitutional legality. Moreover, it strengthens the idea that the process should pursue heterogeneous purposes of social defense and protection of the community.
C'è una dichiarata logica economica a guidare le scelte del nomoteta nella “Riforma Cartabia”. Senza muovere da pregiudiziali arroccamenti, è questo un approccio che disvela preoccupanti risvolti laddove diviene la ratio giustificatrice dell'intervento normativo. Lungo le traiettorie di un'efficienza elevata a « valore in sé » della giustizia penale si innestano, infatti, soluzioni che rischiano di minare la stessa essenza della giurisdizione — da preservare, invece, entro gli irrinunciabili canoni epistemici della legalità costituzionale — e si favorisce il sedimentarsi dell'idea che il processo debba perseguire scopi eterogenei di difesa sociale e di tutela della collettività.