Emilio Dolcini
The first part of this paper is devoted to highlighting, through statistical data, the marginal role that monetary punishment plays in the Italian legal system, largely attributable to deficits in effectiveness and equality. Hence the need for organic reform, which has been addressed in an important, though not exhaustive, way in the Cartabia reform. Besides a few tweaks made to the discipline of the commensuration and installment of pecuniary penalties, the reform marks a radical turnaround in the areas of enforcement, collection and conversion: abandoning the traditional civil-law approach, enforcement is now modeled on the execution of a prison sentence; conversion is provided for all cases of non-payment, even if not due to insolvency; against those who choose not to pay, a partial detention sentence is once again provided. Hopefully the process initiated by the Cartabia reform will be followed up by other reform measures, equally oriented to a fair and effective pecuniary punishment: it will benefit the overall balance of the criminal punishment system, which is no longer monopolized by custody
La prima parte di questo scritto è dedicata ad evidenziare, attraverso dati statistici, il ruolo marginale che la pena pecuniaria svolge nel nostro ordinamento, largamente riconducibile a deficit di effettività e di eguaglianza. Di qui l'esigenza di una riforma organica, che ha trovato una risposta importante, ancorché non esaustiva, nella riforma Cartabia. Al di là di alcuni ritocchi apportati alla disciplina della commisurazione e del rateizzo della pena pecuniaria, la riforma segna una svolta radicale in tema di esecuzione, di riscossione e di conversione: abbandonato il tradizionale approccio civilistico, l'esecuzione viene ora modellata sull'esecuzione della pena detentiva; la conversione viene prevista per tutti i casi di mancato pagamento, anche non dovuto a insolvibilità; nei confronti di chi sceglie di non pagare, si torna a prevedere una pena parzialmente carceraria. È auspicabile che il processo avviato dalla riforma Cartabia trovi un seguito in altri interventi di riforma, pure orientati nella direzione di una pena pecuniaria equa ed effettiva: ne trarrà giovamento l'equilibrio complessivo del sistema sanzionatorio penale, non più monopolizzato dal carcere.