Simona Scuderi
Il lavoro propone una riflessione sul tema degli accordi prematrimoniali che, negli ultimi tempi, è tornato al centro del dibattito giuridico alla luce del mutato contesto culturale e dottrinale del diritto di famiglia. La forte tensione dialettica tra i modelli giuridici tradizionali e la nuova realtà sociale ha suscitato nuove riflessioni da parte della dottrina nella prospettiva di un adeguamento ai principi del diritto europeo. Tuttavia, la giurisprudenza mantiene un retaggio storico non al passo con le nuove esigenze e il mutato approccio in ordine all’ammissibilità degli accordi conclusi dai coniugi in sede di separazione o di divorzio, anche se, negli ultimi decenni, la Corte di legittimità ha manifestato un’apertura sul riconoscimento di una maggiore autonomia dei coniugi.
The work proposes a reflection on the theme of prenuptial agreements that, in recent times, has returned to the center of the legal debate in the light of the change in the cultural and doctrinal context of family law. The strong dialectical tension between traditional legal models and the new social reality has given rise to new reflections on the part of the doctrine with a view to adapting to the principles of European law. However, the jurisprudence maintains a historical legacy that is not in tune with the new needs and the change of approach on the admissibility of agreements concluded by spouses in the phase of separation or divorce, even if, in recent decades, the Supreme Court has shown an openness in the recognition of greater autonomy of the spouses.