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Fisciano, Italia
:1. I margini per il miglioramento della legislazione per il superamento degli OPG: le implicazioni necessarie del principio della riserva di legge. — 1.1. Lo stato attuale e il superamento della cultura manicomiale nel sistema penale come mera implicazione di fatto di scelte organizzative e gestionali. — 1.2. Le ricadute individuali delle implicazioni di fatto di scelte organizzative: la necessità del turn overe il diritto alla salute del paziente psichiatrico sottoposto a misura di sicurezza. — 1.3. Il diritto alla salute del paziente psichiatrico in esecuzione di misura di sicurezza e i percorsi terapeutico-riabilitativi individuali: margini di effettività e prospettive di riforma. — 2. La nuova disciplina della durata massima delle misure di sicurezza: necessità e prospettive di ulteriori riforme. — 2.1. Il criterio del massimo edittale: una possibile soluzione alternativa. — 2.2. La inopportuna esclusione delle misure di sicurezza non detentive. — 2.3. Una ulteriore incongruenza: la equiparazione tra misure di sicurezza provvisorie e definitive. — 3. Nuove emersioni di limiti antichi nella disciplina delle misure personali di sicurezza: l’ipotesi di una diversa e radicale riforma. — 4. Precisione e determinatezza nei presupposti generali per l’applicazione delle misure personali di sicurezza: la necessità di un «fatto preveduto dalla legge come reato», la sufficienza dei «gravi indizi» e i limiti dell’accertamento processuale a carico del paziente psichiatrico. — 5. I limiti e le condizioni della scienza penalistica integrata nella disciplina vigente della perizia: oltre la prassi, un chiaro orientamento comune tra diritto e procedura penale. — 6. Precisione e determinatezza nei requisiti specifici per l’applicazione delle misure personali di sicurezza: il caso della non imputabilità e i recenti orientamenti parlamentari.
