Dimos Thessaloniki, Grecia
Ludovico Dolce (1508/1510-1568), umanista e studioso del Cinquecento, fu tra gli intellettuali che parteciparono alla Querelle des Femmes durante il periodo rinascimentale. Proprio in questo ambito si colloca il suo trattato Dialogo di M. Lodovico Dolce della institution delle donne secondo li tre stati che cadono nella vita humana. L’obiettivo dell’articolo consiste nell’esaminare ed evidenziare le idee di Dolce sulla ‛‛institution della maritataʼʼ esposte nel secondo libro del Dialogo, presentare il profilo femminile proposto e le virtù di cui deve essere dotata una donna coniugata nella società del 16° secolo.
Lodovico Dolce (1508/ 1510-1568), a humanist and scholar of the 16th century, was among the intellectuals involved in the Querelle des Femmes, during the Renaissance period. His treatise Dialogo di M. Lodovico Dolce della institution delle donne secondo li tre stati, che cadono nella vita humana represents precisely this context. The purpose of this article is, on one hand, to examine and highlight Dolce’s argumentation on the “institution della maritata” set out in the second book of the Dialogo; on the other hand, its aim is to present the suggested female profile and the virtues that a married woman should have in the XVIth centurysociety