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Antonio Di Ruggiero, Mauro Rota
L’Italia ha sperimentato tassi di inflazione più elevati e più persistenti rispetto ad altre economie occidentali durante la Great Inflation (1971-1979). La risposta dei policy maker in Italia assunse che i salari fossero il principale vettore dell’inflazione e che la svalutazione della lira fosse l’unica risposta praticabile per sostenere i tassi di profitto delle imprese e la domanda aggregata. Abbiamo analizzato tale impostazione di policy e abbiamo concluso che, in opposizione all’opinione prevalente, la politica di cambio rappresenta la principale fonte della spirale inflazionistica in Italia e che i salari hanno svolto solo un ruolo marginale nell’aumento dei prezzi.Parole chiave: inflazione, politica dei tassi di cambio, cointegrazione, economia italiana.
