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The conference's relation - of whom the essay is the text - describes the Italian criminal policy of the last years, underlining the constant growth of punishment's severity. The introduction of new provisions in various branches of the criminal system doesn't express a more systematic and organic framework, on the contrary it makes the system fragmentary and not reasonable. The lines of legislative policy contained in the so called "contratto di govemo" (government's agreement) of the incumbent Executive on criminal, procedural and penitentiary matters, like its, early acts - symptomatic is the so called "legge spazzacorrotti" ("sweep corrupted" act) - expresses, on one hand, this tendency and overcomes on the other hand, this tendency in a strongly authoritarian way. In this framework, the, proposals of ANM (National Association of Italian magistrates) express some' alarming assonances with these positions
La relazione congressuale - di cui il saggio costituisce il testo - tratteggia la politica penale italiana degli ultimo anni, evidenziando come la stessa sia caratterizzata da un progressivo espandersi della penalizzazione e da un costante aumento del rigore sanzionatorio. L'introduzione di nuove fattispecie penali nei più diversi settori dell'ordinamento penale, lungi dall'esprimere un quadro mganico riconducibile a sistema, si caratterizza per frammentarietà e irragionevolezza. Ancor più significativamente, le linee di politica legislativa contenuta nel c.d. "contratto di governo" dell'Esecutivo in carica in materia penale, processualpenale e penitenziaria, così come le prime sue realizzazioni - sintomatica la legge c.d. spazzacorrotti - se, da un lato, si inseriscono in questo trend, ne costituiscono, per altro verso, un superamento in senso nettamente autorittario. In questo quadro le stesse proposte espresse dall' ANM manifestano alcune preoccupanti assonanze con queste posizioni.
