Emmanuele Penco
Tra le varie questioni che la moderna "società del rischio" pone nell'ambito del diritto penale assume rilevanza primaria il rapporto tra la tecnica legislativa dei limiti-soglia e la colpa. Due sono i percorsi interpretativi che possono essere in questo senso tracciati: l'uno volto a considerare i valori-limite quali fondamento della responsabilità colposa, intendendoli alla stergua di parametri normativi sui quali costruire un addebito di colpa specifica; l'altro, invece, teso ad attribuire ai suddetti valori un'efficacia che all'opposto escluda il rimprovero colposo, considerando i limiti-soglia come espressione di un rischio consentito. Nell'analizzare entrambe le prospettive emerge la necessità di soffermarsi preliminarmente sulle problematiche sottese al "diritto penale dei limiti-soglia", in particolare al fine di far emergere la distinzione fra valori-soglia ispirati al principio di precauzione, da un lato, e limiti quantitativi espressivi di un pericolo effettivo e scientificamente fondato, dall'altro.
The relationship between threshold limits and criminal negligence is crucial among the challenges posed by the modern "risk society". Two interpretative paths can be followed: one considers threshold limits as a prerequisite of criminal negligence, conceived as normative parameters on which a charge for "specific" criminal negligence should be built; the other aims at excluding criminal negligence based on these limits, considering them as an expression of the so-called "acceptable risk", In analyzing both perspectives it is necessary to focus on issues relating to the us, of threshold limits in criminal law, highlighting the distinction between threshold values based on the precautionary principle, on the one hand, and quantitative limits resulting from actual, science-based risks, on the other hand.