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Milán, Italia
The constitutional principle of rehabilitation of convicts has played a significant role in the different phases of its history. In the last few years of the twentieth century, it inspired laws of great importance, notably in the penitentiary field. In recent years, in synergy with the principle of humanity of sentencing, it has helped to promote a drastic reduction of prison overcrowding. It also provided the Constitutional Court with a tool to correct some severely disproportionate sanctions. For the near future, rehabilitation appears again to be the main idea underlying the reform of the penalty system envisaged in the "Orlando" law, also on the basis of the general states of criminal execution. There are still major cultural obstacles that contribute to slowing down the implementation of the constitutional principle. However, this does not undermine the relevance of the principle, but rather provides further confirmation of its value.
ll principio costituzionale della rieducazione del condannato ha svolto un ruolo significativo nelle diverse fasi che hanno scandito la sua storia. Nell'ultimo scorcio del novecento, ha ispirato leggi di grande rilievo, in primo luogo in materia penitenziaria. In anni recenti, in sinergia con il principio di umanità della pena, ha contribuito a promuovere una drastica riduzione del sovraffollamento carcerario; ha inoltre fornito alla Corte costituzionale uno strumento utile a correggere alcuni trattamenti sanzionatori gravemente sproporzionati. Per il prossimo futuro, la rieducazione si propone nuovamente quale idea portante della riforma del sistema sanzionatorio prefigurata nella legge Orlando, anche sulla scorta degli Stati generali dell'esecuzione penale. Permangono pesanti ostacoli culturali a rallentare l'attuazione del principio costituzionale: questa considerazione non inficia però l'attualità del principio, ma semmai ne fornisce un'ulteriore conferma.
