Il saggio analizza i mutamenti intervenuti negli ultimi anni nel mercato del lavoro agricolo, primo fra tutti la crescita esponenziale del numero di stranieri - regolari e irregolari - impiegati nel settore, identificando da un lato i principali fattori che hanno determinato tali mutamenti, e dall’altro gli effetti negativi che da tali mutamenti sono derivati (in particolare, immigrazione irregolare, sfruttamento lavorativo, intermediazione illecita di manodopera e caporalato). Si passano, quindi, in rassegna gli strumenti offerti dall’ordinamento per contrastare tali fenomeni e tutelare i migranti stranieri - regolari e irregolari - impiegati in agricoltura.