Lauralba Bellardi
L’accordo quadro sulla “riforma degli assetti contrattuali” del 22 gennaio 2009 ed il successivo accordo interconfederale con Confindustria del 15 aprile 2009, non firmati dalla CGIL, hanno introdotto nuovi principi e regole sulla struttura della contrattazione collettiva. L’articolo, oltre al metodo del negoziato, analizza criticamente i contenuti più rilevanti degli stessi accordi, come quelli relativi ai livelli contrattuali, alle competenze di questi in materia di retribuzione, alla composizione dei conflitti di regolazione e alle cosiddette clausole di uscita. Un’analisi del modello di struttura contrattuale che emerge da questi accordi chiude l’articolo.