Francesco Pirone, Francesco Zirpoli
L’articolo analizza le prospettive per il sistema produttivo italiano a valle dell’acquisizione di Chrysler da parte di FIAT, focalizzando l’attenzione sull’eventualità di una nuova divisione internazionale del lavoro concernente le attività direzionali del gruppo FIATChrysler.
L’analisi si focalizza sulle relazione tra localizzazione delle funzioni direttive, di ingegneria e di ricerca avanzata e lo sviluppo delle competenze chiave per sviluppare prodotti di successo. La tesi sostenuta nell’articolo è che il probabile spostamento dei centri decisionali di FIAT dall’Italia agli usa possa fortemente penalizzare lo sviluppo di competenze ingegneristiche e manageriali in Italia, non solo della FIAT, ma anche dei settori a più alto valore aggiunto, dai fornitori di ingegneria, a fornitori di componenti e sistemi complessi, all’intero sistema della ricerca pubblico-privato.