Carla Landuzzi
Si fa riferimento alla domiciliarità come presupposto di appartenenza al territorio significativo per l’esistenza. Viene inoltre evidenziata la sua specifica dimensione relazionale che apre prospettive nella costruzione del welfare locale. In situazioni di non autosufficienza occorrono punti di riferimento per riorganizzare lo spazio abitativo e per far fronte alle esigenze di mobilità.