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Silvia Marino
Il presente contributo offre una prima analisi dei due recenti regolamenti sulla cooperazione giudiziaria civile in materia di regimi patrimoniali fra coniugi e di effetti patrimoniali delle unioni registrate. Dopo una presentazione di carattere generale e storico, si opera una prima distinzione fra alcune soluzioni oramai classiche nella materia, e talune importanti novità introdotte dai regolamenti. Queste ultime sono analizzate con maggior grado di dettaglio, concentrandosi soprattutto sul ruolo dell’autonomia delle parti, la connessione con altri procedimenti pendenti, e il margine di discrezionalità attribuito al giudice. Sono quindi esaminati i titoli di giurisdizione e i criteri di collegamento. Infine, sono presentate talune osservazioni sull’attuazione di cooperazioni rafforzate nell’ambito del diritto internazionale della famiglia, e il loro impatto sulle parti private.
The present article offers a first overlook on the two recently adopted regulations on the civil judicial cooperation in the field of the matrimonial and the partnership property regimes. After a general and historical presentation, the article distinguishes between some EU «classical» normative solutions and the most important innovations enshrined in the regulations. The latter are duly scrutinised, with particular regard to the role of party autonomy, the connection with different pending cases, and the judicial margin of appreciation. The connecting factors for the determination of the jurisdiction and the applicable law are analysed, too. Finally, the article makes some comments on the enactment of enhanced cooperation in the fields of civil law affecting family law and its impact on the private parties.
