Mariano Fazio Fernández
La scoperta dell'America suscitò diversi problemi teorici ai quali si cercò di trovare una risposta filosofica. Nel XVIesimo secolo, la scuola di Salamanca, fondandosi in una concezione tomista della persona umana, difese la dignità degli aborigeni americani, e nel giustificare i titoli giuridici della Corona Castigliana in America mise le basi del Diritto Internazionale. Juan Ginés de Sepúlveda, mediante elementi della tradizione aristotelica e teocratica, tentò di giustificare le guerre di conquista. Nell'Europa non spagnola, la visione da paradiso terrestre dell'America riportata da viaggiatori e scopritori, incoraggiò vitalmente una corrente utopistica di pensiero politico. Moro, Montaigne e Rousseau sono i tre rappresentanti più importanti di questa corrente interpretativa. Il quinto centenario ripresenta l'attualità del dilemma realismo-utopia.