1. La dimensione costituzionale della scienza: la Costituzione come ambito di integrazione tra scienza e diritto. - 2. L:estensione del principio di ragionevolezza in senso tecnico-scientifico: la scienza come fonte. di legittimazione e criterio di legittimità del potere legislativo. - 3. Le variefasi di evoluzione (nella continuità) della giurisprudenza costituzionale. - 3.1. La prima fase: la perimetrazione dell'oggetto scientificamente connotato del giudizio di costituzionalità e determinazione (tendenziale) del margine di scrutinio. - 3.1.1. La sentenza n. 114/1998: la«sentenza-rnanitesto» del controllo della ragionevolezza scientifica delle leggi. - 3.1.2. La sentenza n. 414/1995: la definizione legislativa di concetti medico-scientifici (iI caso della determinazione legale della morte). - 3.1.3. La sentenza n. 161/1985: il ruolo concretamente normativo dello «stato attuale delle conoscenze». - 3.1.4. Le sentenze n. 438 e 439 del 1995: iI rapporto tra automatismo applicativo e fondamento scientifico delle scelte legislative. - 3.2. La seconda fase: il salto qualitativo operato dalla «saga» Di Bella e i limiti dell'intervento giurisprudenziale (e legislativo). - 3.2.1. La sentenza n. 185 del 1998: il ruolo normativo degli organismi tecnico-scientifici e la mediazione dei «fatti legislativi». - 3.2.2. La sentenza n. 121 del 1999: i limiti all'esercizio dei poteri istruttori del giudice. - 3.2.3. La sentenza n. 188 del 2000: il consolidamento dell'affermazione del ruolo essenziale degli organismi tecnici. - 3.3. Il ruolo del legislatore: il «Ieading case» della sentenza n. 282 del 2002. - 3.4. La tendenza al rafforzamento dell'intensità del controllo da parte della Corte costituzionale: le sentenze in materia di procreazione medicalmente assistita. - 3.4.1. La sentenza n. 151/2009 (art. 14 legge 40/2004): la Corte applica lo schema della 282/2002 (per garantire «altri diritti costituzionali»). - 3.4.2. La sentenza n. 162/2014 (divieto di fecondazione eterologa):
«fermo restando II potere del legislatore di intervenire in modo conforme ai precetti costituzionali». - 3.5. La sentenza n. 274 del 2014 «caso Stamina»): la deroga (parziale ed eccezionale) ai principi della 282 del 2002. - 4. Conclusioni: la ragionevolezza scientifica come sintesi della rilevanza normativa del dato scientifico e della sua riconduzione alla dimensione assiologico-costituzionale.