Fabio Calvi
La sentenza C-131/12 della Corte di Giustizia costituisce senza dubbio un fondamentale punto di svolta nella disciplina tanto della responsabilità in capo ai motori di ricerca - cui si riconosce un ruolo preminente nello sviluppo e nell’attuale utilizzo del web - per i dati da questi trattati, quanto della privacy degli utenti del web. Il presente contributo intende analizzare tale sentenza alla luce del percorso logico e argomentativo compiuto dalla Corte, evidenziandone le possibili ripercussioni sulla società civile.
The European Court of Justice’s C-131/12 judgement is undoubtedly a crucial turning point in the regulation of the liability of search engines, which play a key role in the use and developmentof the internet and data processed, with particular regard to online privacy and personal informations. Here we will take a closer look at the judgement passed by the Court as well as at the possible repercussions on civil society.