In questo saggio vengono prese in esame le caratteristiche peculiari dello scetticismo interpretativo moderato, nella versione proposta da alcuni tra i più illustri esponenti della c.d. scuola genovese. Ciò al fine di mettere in relazione gli assunti-cardine di tale teoria meta-interpretativa con la teoria delle lacune che sembra inevitabilmente scaturirne e che gli scettici à la génoise non sembrano però tenere in debito conto. In particolare, all�interno del paper vengono avanzate due tesi contrarie alla ricostruzione delle lacune del diritto proposta da Riccardo Guastini e da Pierluigi Chiassoni. La prima tesi afferma che �contrariamente a quanto sostenuto dagli scettici à la génoise� le lacune normative non sono variabili dipendenti dell�interpretazione decisoria. La seconda tesi avanzata nel saggio non è altro che la riproposizione della teoria delle lacune assiologiche formulata da Alchourrón e Bulygin in Normative Sistems.