Chiara Martini, Francesca Tedde
Il 2009 è stato un anno molto impegnativo per il Paese e per le istituzioni, un anno dominato dalle ricadute della crisi finanziaria ed economica globale, sulle quali si è concentrata l'azione del quarto governo guidato da Silvio Berlusconi. In tema di riforme, l'intervento più rilevante è rappresentato dall'approvazione della legge sul federalismo fiscale. In relazione al quadro politico, le elezioni europee e quelle amministrative che si sono svolte durante l'anno hanno confermato una solida maggioranza a sostegno del governo del centro-destra in carica, mentre l'opposizione sconta le difficoltà del principale partito di centro-sinistra, indebolito da un forte dibattito interno sul modello di partito e di opposizione da realizzare. Per quanto riguarda le relazioni istituzionali, si segnalano diversi momenti di aspra conflittualità tra maggioranza e opposizione, che hanno altresì coinvolto gli istituti di garanzia nel Paese, ossia il Presidente della repubblica e la Corte costituzionale.
The period hereby examined (2009) was very hard for Italy and its institutions, due to the effects of the global financial crisis on which the government's action, led by Silvio Berlusconi, has been focused. In terms of reforms, the most important action is the approval of the law on fiscal federalism. In the political context, the European and administrative elections which were held during the year have confirmed a strong majority in support of the centre-right government in office. On the contrary, the opposition suffers the difficulties of the main party of the centre-left, weakened by a sharp internal debate on the model of the party and the opposition to achieve. As for institutional relations, there have been several moments of bitter conflict between majority and opposition, which have also involved the guarantee institutions in the country, namely the President of the Republic and the Constitutional Court.