La proliferazione dei confini, intesa come una loro scomposizione e ricomposizione, costituisce uno dei risultati piú immediati dei processi di globalizzazione; partendo da questa affermazione, l�autore riflette sulla nuova natura che i confini stanno assumendo, in particolare con riferimento ai movimenti migratori contemporanei, al loro aspetto di «turbolenza» e ai processi di trasformazione e ri-definizione della cittadinanza a questi connessi.
The proliferation of boundaries, i.e. their constant fall and re-composition, is one of the most evident outcomes of globalisation. Setting off from this statement, the author explores the new nature that boundaries are assuming, with a particular reference to contemporary migratory flows, their «turbulent» aspects and associated processes of transformation and re-definition of citizenship.