Il sasso nello stagno: luci "europee" e ombre "nazionali" su una sentenza "storica"? Appunti su Cedu De Tommaso c. Italia
Francesco Pio Lasalvia
La Consulta, adìta sul caso “Taricco”, adisce la Corte di Giustizia: orientamenti e disorientamenti nel c.d. “dialogo fra le corti”
Gabrielle Civello
Sul rinvio pregiudiziale alla C.G.U.E. operato dalla Corte costituzionale: un commento “a caldo”
Mattia Di Florio
La frode fiscale mediante altri artifici: vecchi e nuovi aspetti problematici
Enrico Mario Ambrosetti
Introduzione allo studio dei rapporti tra ne bis in idem sostanziale e processuale
Gianrico Ranaldi, Federico Gaito
Il principio di ne bis in idem, tra opportunità e crisi del sistema sanzionatorio tributario
Andrea Carinci
I reati tributari nella responsabilità da reato degli enti collettivicollettivi: ovvero dell’opportunità di configurare la responsabilità amministrativa delle società anche in caso di commissione di reati fiscali
Ciro Santoriello
Alessandro Pasta
articolo pubblicato | articolo in abbonamento Sottoposto a Peer review I limiti dell’intervento penale sul caporalato come sistema (e non condotta) di produzione: brevi note a margine della legge n. 199/2016
Daniele Piva
Nicola Madia
Le leggi di amnistia ed indulto: tra riforme costituzionali riuscite o tentate e occasioni mancate
Paola Mazzina
Tipicità e prova: Un’analisi in tema di partecipazione interna e concorso esterno in associazione di tipo mafioso
Giuseppe Di Vetta
Principio di tassatività e metamorfosi della fattispecie: l’art. 416 bis c.p.
Pietro Pomanti
Parlamento Europeo, captatore informatico e attività di hacking delle Forze dell’Ordine: alcune riflessioni informatico-giuridiche
Giovanni Ziccardi
Il concetto di "atti fraudolenti" nel delitto di sottrazione fraudolente al pagamento di imposte
Massimo Ferrante
Doppio grado di merito: non eccesso di garantismo, ma condizione di giustizia
D. Naike Cascini
Marco Angelini
Nel riciclaggio non conta solo l’azione: un fondamentale chiarimento ermeneutico
Ranieri Razzante
In tema di reciproco riconoscimento delle sentenze penali: ancora una pronuncia che invoca, forse inopportunamente, il primato del diritto dell’Unione sul diritto interno più favorevole
Caterina Scaccianoce