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The regulation of mergers in the context of corporate liability poses considerable problems in terms of compatibility with the constitutional principle of personality of criminal liability.
The contribution retraces the positions of the doctrine on the point, which has criticized this discipline, and then focuses on some decisions that have dealt with this topic over time, with specific regard to two interesting rulings.
A look is then turned to the French legal system, and in particular to the rulings of the Cour de Cassation which has extensively dedicated itself to the liability of legal persons in the context of merger matters, radically changing its orientation in 2020.
The investigation highlights the need to identify the content of the culpability of the third party that proceeds with the merger, and to proceed with its concrete assessment to avoid false forms of objective liability
La disciplina della fusione nell’ambito della responsabilità dell’ente pone considerevoli problemi in termini di compatibilità con il principio costituzionale di personalità della responsabilità penale. Il contributo ripercorre le posizioni della dottrina sul punto – che ha criticato a plurime voci tale disciplina – e si sofferma, poi, sulle decisioni della giurisprudenza che si sono occupate nel tempo di tale argomento, con specifico riguardo a due interessanti sentenze di merito.
Uno sguardo viene rivolto in particolare all’ordinamento francese, e alle pronunce della Cour de Cassation, la quale si è ampiamente dedicata alla responsabilità delle persone giuridiche nell’ambito delle vicende di fusione, mutando radicalmente il proprio orientamento nel 2020.
L’indagine evidenzia la necessità di individuare un contenuto minimo di colpevolezza dell’ente terzo che procede con la fusione, e di procedere con il suo concreto accertamento per evitare forme tralatizie di responsabilità oggettiva
