Mattia Giangreco
The catalogue of crimes prosecutable by complaint of the injured party has been expanded with Legislative Decree 150/2022 and Legislative Decree 31/2024, with the clear aim of making the criminal justice system more efficient. However, the ratio behind the complaint is not exclusively to perform a deflationary function regarding the number of criminal proceedings (complaint-selection), but also to grant the victim the ability to prevent the initiation or prosecution of criminal proceedings, even for personal reasons or interests (complaint-opportunity). Nevertheless, the prosecution upon complaint does not represent a form of privatization. Finally, regarding the ratio of the complaint, the relationship between the complaint and the extinction of the crime due to reparative actions (art. 162-ter c.p.) and with restorative justice (art. 129-bis c.p.p.) is examined, highlighting their different procedural functions
Il catalogo dei reati procedibili a querela della persona offesa è stato esteso con il d.lgs. 150/2022 e con il d.lgs. 31/2024, con il chiaro fine di rendere più efficiente la giustizia penale. La ratio della querela non è, tuttavia, esclusivamente quella di svolgere una funzione deflattiva del numero dei procedimenti penali (querela-selezione), ma altresì di riconoscere alla persona offesa la facoltà di inibire l’avvio o la prosecuzione del procedimento penale, anche per ragioni o interessi personali (querela-opportunità). Nell’analizzare lo stato dell’arte sulla ratio della querela, inoltre, emerge il suo differente finalismo rispetto all’azione penale privata. Si affronta, infine, il rapporto dell’istituto della querela con l’estinzione del reato per condotte riparatorie (art. 162-ter c.p.) e con la giustizia riparativa (art. 129-bis c.p.p.), evidenziandone la differente funzione processuale.