Francesco Salerno
Non vi sono regole universalmente condivise sull’efficacia extra-territoriale di leggi ed atti stranieri, tanto da indurre gli Stati ad adottare proprie specifiche leggi di blocco per evitare che tali atti abbiano effetti nel foro. Nella prospettiva di diritto internazionale privato, queste leggi hanno una natura speciale: esse derogano, ma solo in parte, ai meccanismi ordinari dei conflitti di leggi e di riconoscimento delle decisioni straniere. È così da escludere la loro natura di norme di applicazione necessaria. Piuttosto esse costituiscono determinazioni sovrane dello Stato che indicano limiti puntuali di ordine pubblico internazionale, idonee a consentire la circolazione di valori stranieri con essi compatibili.