Since many years, in Italian penal procedure is matter under discussion if, being inadmissible the impugnment of the defendant’s sentence, he could be acquitted of her criminal charge, when there were a juridical ground to do it. This works aims to answer to this question through a critical examination of the present jurisprudence of the Italian Supreme Court.
Da molti anni, è questione dibattuta se, nel giudizio preliminare circa l’ammissibilità di un’impugnazione, qualora risultino sia una circostanza che rende questa inammissibile sia una causa di non punibilità soggetta a declaratoria immediata ex art. 129 c.p.p., si debba prioritariamente dichiarare invalido l’atto di doglianza oppure prosciogliere l’imputato. Questo scritto mira a dare una risposta attraverso una critica dell’orientamento giurisprudenziale oggi prevalente.