Accessorietà è fattispeccie plurisoggettiva eventuale nel concorso di oersone nerl reato. Considerazioni sul senso di una disputa dottrinale

• Sergio Seminara ^[1]
  1. [1] University of Pavia

     University of Pavia

     Pavía, Italia

     
• Localización: Rivista italiana di diritto e procedura penale, ISSN 0557-1391, Nº 2, 2021, págs. 421-459
• Idioma: italiano
• Títulos paralelos:
  • “Accessorietà” and “Fattispecie plurisoggettiva eventuale” in Participation in Crime. Considerations about the Meaning of a Dispute in Doctrine
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• Resumen
  • English

    The concept of participation in crime is today mainly examined on a practical level, to individualize punishable acts of participation. Less interest is instead given to the theoretical profiles, regarding the mechanisms of determiningthe violated rule and the attribution of the act of participation. As far as these aspects are concerned, since the end of the 1950s, the theory of the “fattispecie plurisoggettiva eventuale” (fact of several participants in crime vs. accessoriness-theory) has been predominant in doctrine. In this article, a critical reflection on the state of the question is proposed.

  • italiano

    L’istituto del concorso di persone nel reato oggi viene prevalentemente approfondito sul piano della prassi, al fine di caratterizzare le condotte punibili di partecipazione. Minore interesse suscitano invece i profili teorici, relativi ai meccanismi di individuazione della norma violata e di imputazione del fatto concorsuale. Relativamente a questi aspetti domina in dottrina, dalla fine degli anni ’50 del secolo passato, la teoria della fattispecie plurisoggettiva eventuale. Il presente studio propone una riflessione critica sullo stato del problema.