Il crowdfunding rappresenta uno dei fenomeni di finanziamento collettivo decisamente più diffusi nell’ultimo decennio. Una categorizzazione ampiamente condivisa individua modelli di financial return e non financial return crowdfunding. Tra questi ultimi si collocano senz’altro i modelli donation-based, in cui non è previsto alcun ritorno economico per i supporter del progetto finanziato. Lo straordinario successo di questo modello, ad oggi non regolamentato, è la testimonianza tangibile di un’innovazione capace di favorire una nuova etica contemporanea. Si tratta di un’etica in cui corresponsabilità ed attenzione al “bene comune" possono operare come antidoto alle derive egoistiche e nichilistiche dell’odierna esistenza umana. Nel caso del crowdfunding, il web orienta la “folla" ad un meccanismo di partecipazione e condivisione proiettato alla co-creazione di valore; in questi comportamenti emerge l’autentica essenza dell’agire altruistico e della ritrovata fiducia nel prossimo, capaci di alleviare i disagi e le incertezze della post-modernità.
Crowdfunding is one of the most widespread phenomena of collective financing in the last ten years.
A widely well-formed categorisation identifies models of financial and non-financial return crowdfunding. Undoubtedly, the latter contains donation-based models, where there isn’t any financial return for the supporters of funded projects. This successfull model, today unregulated, is a tangible evidence of an innovation which promotes a new contemporary ethic. It’s an ethic where co-reponsibility and care for the “common good" can operate as an antidote to selfish and nihilistic drifts of human existence. In the case of crowdfunding, web is encouraging “crowd" to a mechanism of participation and condivision aimed at value co-creation; in this behaviour there’s a true essence of altruism and renewed confidence in the other one, which can mitigate hardships and uncertainty of Post-modernism.