The need to tackle serious criminal phenomena, coupled with today's technological developments, have undermined the genuine nature of the proportionality principle, traditionally aimed at guaranteeing the individual's rights in the case of measures restricting personal freedoms. This paper identifies a viable way to curb this 'securitarian' drift of criminal policy in the combination of the principle of proportionality and the principle of procedural legality, introducing - in particular - subsidiarity clauses which limit the use of the most afflictive coercive means.
II contributo verte sulla diagnosi secondo cui il principio di proporzionalità ha ormai perso il suo genuino carattere di garanzia dell'individuo dinanzi al rischio di sottoposizione a misure restrittive delle libertà personali, a causa della potenza dell'evoluzione tecnologica alleata dell'autorità nell'affrontare l'emergenza dovuta ai grandi fenomeni di criminalità. II possibile freno a questa deriva securitaria della politica criminale viene individuato nella congiunzione tra il principio di proporzionalità e il principio di legalità processuale, introducendo - in particolare - clausole di sussidiarietà che rendano piu difficile la scelta dei mezzi coercitivi dotati di maggiore afflittività per if singolo.