Fra il 1763 e il 1764 il regno di Napoli viene colpito da una carestia molto grave, che la storiografia ha letto sostanzialmente in chiave di scontro fra "vecchi" poteri urbani e "nuovi" poteri statali, incarnati dalla figura di Tanucci. Nei saggi qui raccolti, si propone una lettura a più voci del fenomeno, osservato da punti di vista istituzionali, geografici e documentari diversi, per dare corpo a un’indagine multifocale e integrata che ne restituisca tutta la complessità.