Agri-food criminal law has become over time a privileged field for the study of a jurisprudence without limits, aimed at real regulatory “additions” (in malam partem). When “untraced” milk is equated with “badly preserved” milk, there is a problem (very serious and quite evident) inherent the violation of certain fundamental principles in criminal matters.
Il diritto penale agroalimentare, soprattutto se osservato dal punto di vista del suo comparto contravvenzionale, è divenuto nel tempo un campo privilegiato per lo studio della diffusione di un’ermeneutica giurisprudenziale no limits, finalizzata a vere e proprie “integrazioni” normative (in malam partem). Quando il latte “non tracciato” viene equiparato a quello “mal conservato” c’è un problema (molto serio e del tutto evidente) inerente alla violazione di alcuni principi fondamentali in materia penale.