La digitalizzazione del lavoro ha mutato radicalmente le condizioni e gli strumenti del lavoro. I lavoratori coinvolti nella gig economy assumono le forme più disparate; una delle figure più note è quella del rider, che consegna beni - per lo più alimentari - a domicilio. Negli ultimi anni, i rider si sono organizzati collettivamente, dando origine a movimenti di protesta che hanno conseguito importanti conquiste sindacali. Nel presente articolo si analizzano le modalità con le quali i rider europei impiegati presso le maggiori aziende del settore - Foodora e Deli-veroo - sono riusciti ad organizzarsi collettivamente per rivendicare le proprie istanze, il con-tributo offerto dagli organismi sindacali e la reazione delle aziende, in modo particolare, in Germania. Ci si sofferma, inoltre, sulla difficoltà di classificazione dello status giuridico del rider e sul riflesso che tale complessità comporta nel momento della rivendicazione sindacale.