Il saggio analizza l’impatto negativo del c.d. "decreto Salvini" in materia di immigrazione e sicurezza sulla condizione giuridica e sulle prospettive d’integrazione socio-lavorativa dei migranti. Dopo aver inquadrato la genesi del provvedimento nell’ambito delle recenti tendenze delle politiche migratorie nazionali, l’Autore esamina criticamente due ambiti dell’intervento legislativo: le modifiche agli status della protezione internazionale e il venir meno del permesso di soggiorno per motivi umanitari, da un lato, e la riforma del sistema di accoglienza, dall’altro.