Gabrielle Civello
Dopo ben quattordici lustri di evoluzioni (e involuzioni), la situazione storico-istituzionale del nostro Paese, ovviamente, è assai mutata ma, al contempo, presenta alcuni tratti comuni, tanto che l’ardita iniziativa del Nostro Autore rappresenta ancor’oggi un monumentum e, al contempo, un monitum di grande attualità: avverso i disfattismi, passati e presenti, di quanti vogliono far credere che, in tempi di “crisi”, non vi sia né tempo né spazio per coltivare le idee e i principî, Remo Pannain dimostrò l’esatto contrario, sfidando la sorte e facendosi promotore di una iniziativa veramente encomiabile. Tra le caratteristiche della propria Opera merita sicuro riferimento il rifiuto di ricostruzioni “statolatriche”, a favore invece di un “umanesimo giuridico” volto ad una maggiore “personalizzazione” della responsabilità.