Giuseppe Marcocci
La recensione riflette sulle forme di circolazione di una varietà di idee, favorita dalla mobilità degli esuli politici del lungo Ottocento attraverso il Mediterraneo ed oltre. Mette in luce la fluidità e l’ibridazione di specifici percorsi intellettuali, interrogandosi altresì circa il loro impatto complessivo sulle vicende politiche del tempo.