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Le vicende relative ai più recenti progetti di riforma del sistema sanzionatorio penale, puntualmente abortiti, e gli stessi obiettivi politico-criminali enunciati da ultimo dalle forze politiche di maggioranza, suggeriscono di accantonare, per ora, qualsiasi sforzo di 'fantasia creatrice' in vista di una riforma: riforma che peraltro è reclamata con forza da un sistema tuttora incentrato sul carcere, e su un carcere votato al sovraffollamento e alla violazione di diritti fondamentali. Da tali premesse, e da un excursus su alcune esperienze straniere (tedesca, spagnola e svizzera), muove la proposta di una profonda revisione della disciplina della pena pecuniaria, quale strumento — di per sé classico e collaudato — in grado di sottrarre terreno alla pena detentiva. Snodi essenziali per una valorizzazione della pena pecuniaria vengono individuati nell'introduzione dei tassi giornalieri e nel ripensamento del rapporto tra pena pecuniaria e sospensione condizionale. Altri punti centrali riguardano le procedure di riscossione, il ragguaglio tra pena pecuniaria e sanzioni per inottemperanza, nonché un più ampio ricorso a comminatorie alternative.
The developments of the latest proposals for a reform of the criminal sanction system, which have invariably failed, and the goals ofthe criminal policies outlined by the majority of the politicai forces, suggest setting aside, for the time being, any "creative" fantasy effort in view of a reform, although such reform is strongly called for in a punitive system that is still centered on detention, where jails are overcrowded and prone to violate fundamental rights. Against this background and upon providing an overview of some the experiences made in some foreign countries (Germany, Spain and Switzerland), the author puts forward the idea of a deep review of the discipline on fines as an instrument — which, per se, is classical and proven — that can partly replace detention. The day-fine system and the re-evaluation of the relationship between fines and probation are both pivotal elements for enhancing the role of fines. Other cruciai topics include fine collection procedures, a comparison between fines and sanctions for non-compliance, and a more extensive use of alternative sanctions.
