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Chiara E. Tuo
The judgment recently rendered by the EU Court of Justice in the Vinyls Italia case offers an opportunity to investigate the meaning and the scope of application of article 13 of regulation (EC) No 1346/2000 (which, as it is well known, provides a derogation from the general rule according to which the so called lex fori concursus determines the rules tekting to the voidness, voidability or unenforceability of legal acts detrimental to the general body of creditors) as well as the relationship existing between said legislative act and the conflict of law rules laid down by regulation (EC) No 593/2008 (Rome I) in order to determine the law applicable to contractual obligations which are likely to come into considertìton within the context of transnational insolvency proceedings
1. I fatti all'origine della controversia principale. - 2. Le questioni pregiudiziali sollevate dal giudice del rinvio e le relative risposte della Corte di giustizia: premessa. - 3. La prima questione pregiudiziale. - 4. La seconda questione pregiudiziale. - 5. Le questioni pregiudiziali dalla terza alla quinta. - 6. L'ambito di operatività e le deroghe all'applicazione della lex fori concursus in caso di revocatoria: gli artt. 4 e 13 del regolamento n. 1346/2000. - 7. La «disapplicazione» della lex fori concursus contemplata dall'art. 13 del regolamento n. 1346/2000: la natura fattuale dell'onere probatorio gravante sulla parte interessata. - 8. La conferma, nella giurisprudenza della Corte di giustizia, del carattere fattuale della prova imposta dall'art. 13 del regolamento n. 1346/ 2000 e la conseguente irrilevanza, ai fini della sua operatività, della disciplina Roma I. - 9. L'impatto della giurisprudenza della Corte di giustizia su alcune questioni applicative inerenti all'art. 13 del regolamento n. 1346/2000: la (non) rilevanza del principio iura novit curia. - 10. Segue: l'operatività dell'art. 13 in mancanza di scelta della legge regolatrice dell'atto pregiudizievole per la massa dei creditori.
