Starting from the end of the years '80 of the last century “governance” has been used as an expression to name a style of government, different and often alternative, to that of the government. In this contribution, I will question three assumptions that characterize most common representation of governance in political discourse: its “horizontality”; its alternativity to the state; its neutrality in relation to the capitalist market. To this end, I will synthesize the elements that marked the passage from the “political” governance of the economy that characterized the debate on global governance until the beginning of 2000, to a different “economic” governance of politics that radicalizes the plutocratic elements of an economic government of democratic societies contemporary
Quella di governance è un’espressione con la quale a partire dalla fine degli anni ’80 del secolo scorso si è intesa una forma, uno stile di governo differente e spesso alternativo a quello del government. In questo contributo s’intende porre in discussione tre assunti che caratterizzano la comune rappresentazione della governance: che essa sia “orizzontale”; che essa si ponga in alternativa allo stato; che essa sia neutra in rapporto al mercato capitalistico. A tale fine, si sintetizzano gli elementi che caratterizzano il passaggio da una governance politica dell’economia che ha caratterizzato il dibattito sulla global governance fino agli inizi del 2000 a una più specifica governance economica della politica che radicalizza gli elementi di governo economico delle società democratiche contemporanee.