Registration of same-sex marriages contracted abroad is the main issue of this study. Moving from a recent judgment of the Court of Grosseto, according to which same-sex marriages were to be recorded into the municipal registry, the Author analyzes the Italian marriage laws, the latest, rather ambiguous, national and supranational case law related to homosexual unions, as well as the reaction of the Italian Ministry of the Interior to the registrations allowed by certain Mayors.
Adopting a critical perspective on case law and practice, this study aims to clarify whether, and how, the Italian legislator can recognize marriage rights to homosexual couples. It also focuses on the role played by the Mayors in relation to the powers conferred by the State, record keeping included, as far as the registration of same-sex marriages contracted abroad is concerned.
Il presente lavoro si propone di approfondire il tema delle trascrizioni dei matrimoni omosessuali celebrati all’estero. Prendendo le mosse da una recente sentenza del Tribunale di Grosseto che ha imposto la trascrizione dei same sex marriage nel registro di stato civile del Comune, il contributo analizza la normativa statale in tema di matrimoni, la più recente giurisprudenza, nazionale e sovranazionale, tutt’altro che lineare, in materia di unioni omosessuali e la reazione del Ministero dell’interno a seguito delle trascrizioni operate da taluni Sindaci. Con uno sguardo critico a giurisprudenza e prassi, il contributo mira a chiarire se, ed in che modo, il legislatore nazionale possa riconoscere diritti «matrimoniali» alle coppie omosessuali e quale sia il ruolo dei Sindaci, in rapporto alle competenze conferite dallo Stato, quale la tenuta dei registri dello stato civile, in materia di trascrizione di matrimoni omosessuali celebrati all’estero.