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Federica Grandi
Lo scritto ripercorre alcune vicende sintomatiche della conflittualità che ha caratterizzato il percorso dell’interruzione volontaria della gravidanza, ancora prima che essa venisse parzialmente legalizzata dalla legge n. 194 del 1978.
Le profonde divergenze di opinione in seno alla società italiana sulla questione dell’aborto si sono riflesse sul bilanciamento operato dal legislatore, la cui interpretazione ha diviso la dottrina soprattutto in riferimento al ruolo del diritto all’autodeterminazione della donna e, nondimeno, per certi versi anche la stessa giurisprudenza costituzionale.
La breve riflessione, analizzando alcuni dei diversi focolai di inattuazione della legge 194, si interroga sul destino del servizio di interruzione volontaria della gravidanza, alla ricerca di una soluzione in positivo, guardando alle potenzialità dello strumentario già a disposizione dell’ordinamento, nonché, de jure condendo, ragionando su opportuni interventi legislativi in grado di responsabilizzare il ricorso all’obiezione di coscienza, valorizzandone la sincerità.
This paper goes back over some symptomatic and conflicted events that have marked the path of the voluntary interruption of pregnancy (elected abortion), even before it was partially legalized by law No. 194 in 1978.
The deep differences of opinion within the Italian society on the abortion matter have been reflected into the legislator’s activity of balancing constitutional values: its interpretations have divided the doctrine, especially on the woman’s right to self-determination, as well as the constitutional jurisprudence.
In conclusion, the brief reflection on the different causes of the overall failure of law No. 194 asks each of us what future could have the right of voluntary abortion and, at the same time, if we could reach a positive solution. For example, we may use some useful legislative instrument, such as the possibility to set up parliamentary inquiries – an important example is the annual Report of Health Ministery (“Relazione del Ministro della salute sull’attuazione della legge contenente norme per la tutela sociale della maternità e per l’interruzione volontaria di gravidanza”) – as well as thinking on the opportunity of new legislative acts, that could be able to make more rational (and sincere) the conscientious objection.
