L’articolo presenta gli strumenti sviluppati dagli esperti dell’Unione Europea per rendere impiegabili le persone nel contesto della crisi globale e della trasformazione dei fabbisogni del mercato del lavoro. L’articolo considera due livelli di analisi: il livello organizzativo e il livello individuale. Nella prima parte sono presentati i risultati di recenti indagini sulla nuova domanda di competenze nel settore dei servizi e delle professioni emergenti della green economy. Nella seconda parte sono presentati alcuni strumenti tecnologici introdotti dai modelli di analisi previsionale dei fabbisogni occupazionali e formativi al fine di sostenere lavoratori, imprese e soggetti in cerca di occupazione nel processo di auto-valutazione dello skill gap (O*Net Interest Profiler, O*Net Ability Profiler, O*Net Work Importance Profiler). In ultima analisi l’articolo evidenzia alcune criticità legate all’efficacia di tali strumenti nell’ambito delle politiche del lavoro e per l’inclusione sociale.
The paper presents the tools elaborated by European Union experts to make people employable in the context of global crisis and labour market’s needs transformation. The paper moves on two levels: the first, that of firms, presents results of some studies on the demand of competences in the short run in the services sector and, specifically, in that of green economy. The second level, that of individuals, presents some new tools aiming to support workers to evaluate the skill gap (O*Net Interest Profiler, O*Net Ability Profiler, O*Net Work Importance Profiler) and undertake the right actions to become employable. Results highlight the limited efficiency of innovative digital tools, if they are not founded on systemic integration and social inclusion.