Resumen de Dove va il controllo costituzionalità in materia penale?

Vittorio Manes

• italiano

  Le statistiche sul controllo di costituzionalità delle leggi penali dimostrano una costante flessione: le questioni sollevate sono in costante calo, molte le pronunce di inammissibilità, sempre meno le pronunce di accoglimento. Diversi sono i fattori alla base di questo fenomeno: il potere di disapplicazione diretta da parte del giudice comune, in sede diffusa, nel caso di contrasto con atti di diritto UE dotati di effetti diretti; la tendenza dei giudici ad avere un dialogo immeditato con le Corti europee nell'ambito dei diritti fondamentali, aggirando il controllo accentrato della Corte costituzionale; I'onere di interpretazione costituzionalmente conforme della legge ordinaria, quale passaggio preliminare per prospettare correttamente la questione di illegittimità, Sullo sfondo, tuttavia, la Corte costituzionale si dimostra ancora vigile, proprio in materia penale: sui diritti fondamentali e sui relativi bilanciamenti (dove le pronunce più recenti dimostrano la adesione ad uno strict scrutiny); sulle "zone franche", sempre più assoggettate al sindacato della Corte, nonostante possibili effetti in malam partem delle pronunce.

• English

  The statistics on constitutional review in criminal law depict a permanent decline:

  the number of issues brought before the Constitutional Court is constantly decreasing, many cases are dismissed, while fewer and fewer are decided on the merits.

  Several factors contribute to this phenomenon: each judge is entitled to directly decide not to enforce national laws which conflict with EU self-executing acts; as for issues concerning fundamental rights, the judges tend to immediately refer to the European Courts, thus by-passing the centralized control of the Constitutional Court; the burden of interpreting the law in compliance with the Constitution, as a preliminary step before eventually bringing the case before the Constitutional Court.

  Nevertheless, in the background, the Constitutional Court continues to be attentive and alert in the criminal arena and specifically on the fundamental rights and the related counterbalancing factors (the latest judgments on this topic endorse a strict scrutiny), as well as on the "free zones", which are increasingly more scrutinized by the Court, despite the possible effects in malam partem that these judgments might generate