Questa è la terza parte di una serie di nove articoli incentrati sulle strategie comunicative della Biblioteca San Giorgio di Pistoia nel ruolo della “social library”: gli autori (la direttrice e due bibliotecari) illustrano come il team della San Giorgio sta affrontando i tagli alle risorse economiche e umane, migliorando i servizi e raggiungendo un punto di svolta nell’offerta culturale attraverso un approccio “pop”. Si fornisce il resoconto di alcune iniziative per attrarre utenti e per promuovere la lettura ispirate a strategie di marketing (come carte-fedeltà, scatole del mistero con libri o consigli di lettura racchiusi in scatole simili a quelle dei prodotti di bellezza): attraverso queste iniziative la biblioteca punta a diventare uno spazio familiare per cittadini di qualunque estrazione o livello culturale, un posto di tutti e per tutti.