Acceso usuarios
Giorgio Marinucci
In the essay, which was first published in 2002 and has recently been republished on the occasion of 250th anniversary of the release of Cesare Beccaria's "On crimes and punishments", the A. reviews the origin and the "instant success" of the well-known "booklet", ascribed to the category of "seminal works, from the beginning of which many things began that have never ceased to begin, which make the author an everlasting contemporary. " Several are the contributions by the "criminalist" Beccaria to criminal law science: from the most renowned - the abolition of torture and death penalty - to the least knwn. In this respect, the A.
points out that the secularization and the liberal essence of the modern criminal law represent a "turning point" that can be ascribed to the merit of Beccaria, who was also the first to develop the concept of criminal law as "extrema ratio" and the "modern formulation of the general-preventive function of punishment ". Finally, the essay, among other things, makes a few references to the rule of law and its reflections on the themes of collaboration with the prosecution and preventive detention.
Nel saggio, apparso nel 2002 e ora ripubblicato in occasione del 2500 anniversario della pubblicazione dell'opera di Cesare Beccaria "Dei delitti e delle pene", l'A.
ripercorre la genesi e la "fulminea fortuna" del celebre "Iibriccino", ascritto al genere delle "opere seminali, dal cui inizio sono cominciate tante cose che non hanno mai cessato di cominciare, eche fanno dell' Autore un perenne contemporaneo".
Numerosi sono infatti gli apporti del 'penalista' Beccaria all'evoluzione della scienza e del diritto penale: da quelli più noti - I'abolizione della tortura e della pena di morte - a quelli che lo sono meno. L'A. sottolinea in proposito come la secolarizzazione e il volto liberale del diritto penale moderno rappresentano "svolte epocali" ascrivibili al merito di Beccaria, al quale pure si devono la prima elaborazione del concetto di diritto penale come extrema ratio e la "formulazione moderna della funzione generalpreventiva della pena". Non mancano poi nell'opera, tra l'altro, riferimenti al principio di legalità e riflessioni sui temi della collaborazione con la giustizia e della carcerazione preventiva
