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Anna Galluzzi
L’articolo, a partire dai risultati di una ricerca di tipo comparativo condotta sulla stampa europea per gli anni 2008-2012, approfondisce il caso della Gran Bretagna, soffermandosi su quanto e in che modo i giornali parlano delle biblioteche e se il dilagare della crisi economica abbia modificato i termini del dibattito. La realtà inglese è solitamente considerata dai bibliotecari italiani un parametro di riferimento, sia perché la tradizione bibliotecaria in questo paese è fortemente radicata nella società, sia perché dalla Gran Bretagna spesso arrivano modelli nuovi e proposte innovative. Ne emerge che, nonostante il radicamento e riconoscimento sociale di cui esse godono in questo paese, neppure le biblioteche inglesi sono al sicuro dagli esiti della crisi economica e dalle conseguenze dei cambiamenti tecnologici e sociali, cosicché anch’esse sono chiamate sempre di più a dimostrare la loro rilevanza sociale e l’interesse dei cittadini al loro mantenimento in vita.
