Soprattutto nell�ultimo decennio, i sistemi di videosorveglianza sono divenuti una presenza costante nello spazio pubblico urbano. Molto è stato detto a riguardo di questi processi e delle loro relazioni con le pressioni globali per la sicurezza: manca, invece, un dibattito sul ruolo dell�urbanistica e delle micro-politiche urbane. In questo articolo, l�autore muove dalla lettura foucaultiana del panopticon di Jeremy Bentham per discutere la consistenza dei sistemi di sorveglianza in due città del sud Europa, Lisbona e Palermo, e lo spazio della pianificazione urbana nei processi in corso.