Gli spazi periurbani sono spesso considerati l�elemento progettuale su cui fondare la realizzazione di sistemi urbani sostenibili. Nell�approccio territorialista questo può avere senso solo se le aree in cui sono prospettati simili interventi possono configurarsi quali sistemi locali territoriali, vale a dire quali soggetti in grado di esprimere una propria identità e capacità di auto-organizzazione rispetto a tali progettualità. Il presente contributo intende esplorare se nel Chierese, nell�ambito dell�area metropolitana torinese, sussistano questi requisiti.