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SOMMARIO:1. Osservazioni preliminari sull'oggetto e sull'itinerario della ricerca. - 2. 1 contenuti essenziali dell'art. 3-ter legge n. 9 del 2012: la fissazione di un termine finale per lo shut-down degli stabilimenti manicomiali. - 3. Segue: i principali requisiti delle strutture sanitarie regionali destinate a compensare la chiusura degli OPG. - 4. Gli effetti collaterali della decretata chiusura. - 5. L'evoluzione (all'insegna della flessibilitá) della misura di sicurezza manicomiale: gli interventi dellegislatore. - 6. Segue: un importante tributo della Corte costituzionale alla logica dell'inclusione. La libertà vigilata "terapeutica" quale alternativa all'OPG. - 7. L'immediato antecedente della disposizione relativa alla de-istituzionalizzazione dei "folli reí": i lavori della Commissione Marino. - 8. Il decreto interministeriale relativo ai requisiti delle future strutture sanitarie: l'ambiguità sull'apertura ai privati e illimite dei ven ti posti letto. - 9. Segue: le esigenze di sicurezza.
La questione dello statuto normativo inerente ai "nuovi" interna ti. - 10. L'ostacolo più impegnativo sulla strada della riforma: risolubile (e in che termini?) il problema degli interna ti "dimissibili'"? - 11. Ulteriori fattori negativi per il programmato decollo della riforma: le contrapposte critiche dei "Conserva ti ves" e dei "Liberals", - 12. Segue: i punti deboli della disposizione finalizzata al superamento degli OPG.
