Il passaggio istituzionale che stanno attualmente attraversando le Regioni italiane è sicuramente il più importante nei 150 di storia nazionale. Due sollecitazioni normative hanno infatti costretto a ridefi nire in senso sostanziale il ruolo e i poteri dell’istituto regionale: da un lato, la riforma del Titolo V della Costituzione e il federalismo fi scale; dall’altro, la progressiva spinta dell’UE (dai piani Delors 1 e 2, all’Agenda 2000, alla programmazione 2007-2013) per l’adozione di criteri sempre meno approssimativi e più rigorosi nella defi nizione dei progetti regionali di coesione e di sviluppo/ competitività. Le Regioni italiane sono oggi al centro di un gigantesco processo di verifi ca della consapevolezza del proprio ruolo da parte della relativa classe politica e del senso di appartenenza regionale dei cittadini, atteso che le ultime statistiche ne rivelano un peso inferiore al 15% nell’effi cacia e nell’effi cienza della stessa spesa pubblica regionale. Il saggio riprende e sviluppa piste di ricerca in tutte e tre le suddette direzioni.