Acceso usuarios
The present contribution analyzes Judgment No. 1095/24 of the Italian Court of Cassation, concerning the classification of the Tulkarem Brigades as a terrorist group rather than as a resistance movement. It is argued that even if the Court’s reasoning may be subject to criticism, mainly with regard to the constitutive elements of the “crime of terror”, the ruling holds significant relevance, insofar as it implicitly acknowledges that armed resistance is not per se unlawful.
Il presente contributo ha ad oggetto la sentenza n. 1095/24 della Corte di cassazione italiana, relativa alla classificazione delle Brigate Tulkarem come gruppo terroristico e non quale movimento di resistenza. Si sostiene che, seppure il ragionamento della Corte possa essere soggetto a critiche, soprattutto in relazione agli elementi costitutivi del reato di terrorismo, la sentenza rivesta un ruolo significativo nella misura in cui riconosce la legittimità della resistenza armata.
